CONSORZIO VERDE CAMPANIA

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Progetto 4.18

Il Consorzio Verde Campania a servizio delle imprese agricole
 
Il Consorzio Verde Campania, dalla sua nascita ha come obiettivo la valorizzazione e lo sviluppo delle imprese agricole associate. In quest’ottica si inquadra l’iniziativa progettuale, approvata con DRD n° 89 del 29/04/2002 nell’ambito della misura 4.18 del POR Campania 2000-2006, che tende ad avviare e sviluppare attraverso una rete di azioni di informazione, assistenza e consulenza un macrosistema per la fornitura di servizi reali, al fine di affiancare ed assistere le imprese della nostra regione attraverso la sfida della qualità sul mercato globale del terzo millennio.
 
Le linee principali di intervento sono: 

Il miglioramento dei collegamenti e delle integrazioni tra le varie fasi della filiera produttiva

  • Tale attività si estrinseca attraverso mirate azioni di: consulenza, informazione e supporto per verificare le reali esigenze del mercato/degli acquirenti; supporto informativo e   consulenziale per l’individuazione e l’approccio con la clientela/gli acquirenti; informazioni sugli aspetti tecnici, di qualità e legali connessi alla vendita del prodotto nelle filiere agroalimentari; consulenze ed informazioni a supporto delle scelte logistiche aziendali. consulenze tecnico-agronomiche e peritali; sviluppo di progetti e/o di elaborati progettuali connessi a domande su leggi di finanziamento.
 Miglioramento della commercializzazione dei prodotti
  • Attività fondamentale per migliorare e ottimizzare l’approccio al mercato delle piccole medie imprese agricole della Campania. Tale attività si estrinseca in azioni di consulenza e informazione sulle opportunità di mercato; consulenze ed informazioni legali e tecniche sulle procedure e sulla prassi commerciale; supporto allo sviluppo di strategie logistiche (informazioni e consulenza); organizzazione di incontri fra domanda ed offerta; analisi di mercato; progettazione di packaging; progettazione di dettaglio di strategie logistiche; sviluppo di progetti e/o di elaborati progettuali connessi a domande su leggi di finanziamento.
Certificazione di processo e di prodotto
  • L’attività di cui sopra viene espletata attraverso azioni di: consulenza e informazione di natura generale (normativa, obblighi cogenti, opportunità, soggetti certificatori, ecc.);   consulenza e informazione a supporto dei percorsi aziendali per raggiungere la certificazione; supporto informativo e tecnico alle aziende in fase di certificazione; sviluppo esecutivo di manuali e/o procedure interne necessarie per il conseguimento della certificazione; consulenza dedicata nelle fasi di conseguimento della certificazione.

Sono stati privilegiati i suddetti settori consulenziali, perché si ritiene formino un network atto a sostenere e consolidare la capacità delle aziende campane, aderenti all’iniziativa, di stare stabilmente sul mercato.
 
L’obiettivo ovviamente è quello di avviare e consolidare - attraverso lo sviluppo di un sistema integrato di servizi e l’utilizzo di tecnologie informatiche - un ambiente favorevole alla creazione di una rete di assistenza in grado di individuare le soluzioni idonee per affrontare e risolvere le criticità delle imprese agricole al fine di favorirne lo sviluppo e la competitività.
 
Tale obiettivo diventa prioritario alla luce del Decreto Legislativo n° 228 del 18 maggio 2001, che disciplina l’orientamento e modernizzazione del settore agricolo. Infatti tale norma  rappresenta una vera e propria riforma dell’agricoltura offrendo diverse possibilità di modernizzare il settore, soprattutto  attraverso la riconfigurazione dell’imprenditore a cui, mentre prima era richiesto di esercitare esclusivamente attività di base, oggi per la prima volta si riconosce la molteplicità dei ruoli, in quanto si considera espressamente attività agricole la fornitura di servizi finalizzati alla valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale.  In sostanza oltre all’importante ruolo multifunzionale che deve essere riconosciuto d’ora in avanti alle imprese agricole, è fondamentale che esse abbiano la possibilità di un approccio diretto al mercato.